Che mondo sarebbe…senza Osterie?
Un mondo senz’altro più povero di sapore, annoiato, non educato al gusto. Meno colorato, profumato, innovativo e divertente.
E’ quello in cui crediamo da oltre 30 anni, da quando la chiocciola di Slow Food ha cominciato a muovere i primi passi con l’intenzione di diffondere nel territorio il piacere della cultura gastronomica legata alle tradizioni regionali del nostro Paese. A Terre e Città – The Road to Terra Madre gli osti delle osterie Slow Food saranno protagonisti indiscussi della tre giorni di cibo, incontri, musica e cultura, che si terrà dal 6 all’8 maggio all’Ex Mattatoio Testaccio.
Ecco qualche anticipazione dei piatti che troverete in menu:
Trattoria da Cesare al Casaletto – le Polpette di bollito in salsa verde
Roberto e Loretta con la Crema di zabaione e fragole
L’Oste Della Bon’Ora con la Porchetta dell’Oste di punta di vitella aromatizzata alle erbe
L’Osteria di Monteverde con l’insalata di nervetti
Osteria del Velodromo Vecchio con l’immancabile Vignarola
Proloco Trastevere con una Vellutata di fave e pecorino
Epiro – Roma con la Lingua in salsa verde
Hosteria Grappolo D’Oro con il Picchiapò
Menabó Vino e Cucina con le Taccozze integrali al sugo di pecora al “callaro”, cardoncelli e ricotta salata
LE TRE PORTE – Campagna Sabina (Rieti) con Stracci antrodocani con primo sale a latte crudo di D’Ascenzo, ragù di manzo de Le Fontanelle di Contigliano, pomodoro e pecorino
Avvolgibile trattoria con la Coratella con carciofi
Spirito DiVino con la Zuppa di lenticchie di Rascino, fagiolina di Arsoli, fagiolone di Vallepietra e formaggio grigio (4 Presidi Slow Food)
Flavio Al Velavevodetto con la Zuppa inglese
Osteria Fratelli Mori con la Trippa
Ciao Checca con la sua famosa Pasta alla checca
Trattoria Sora Locì (Veroli FR) con lo Stracotto di castrato
Ristorante “Lo Stuzzichino” (Campodimele LT) con la Passatina di cicerchia di Campodimele con polpettine di pane e baccalà
Tu Chef con la Pappa al pomodoro con calamari saltati e olio aromatizzato alle erbe fini.
Fattoria Solidale del Circeo con tantissimi piatti vegetariani e gluten free!
Per gli amanti del buon bere non mancheranno referenze enologiche regionali selezionate all’interno della guida Slow Wine, tra queste la cantina di Alberto Giacobbe, Casale della Ioria, Riserva della Cascina, Cincinnato, Carpineti, Donato Giangirolami. Ci sarà inoltre l’angolo brassicolo per degustare le bionde artigianali di Podere 676 Birrificio Agricolo e del Birrificio Lepino.
I visitatori potranno gustare i piatti offrendo un contributo per le chiocciole-gettone (1 euro=1 gettone) da prendere direttamente in cassa prima di accedere allo Spazio Osterie ed Enoteca Slow Food!