La Giornata Mondiale della Pasta è una celebrazione a cadenza annuale che si tiene il 25 ottobre di ogni anno, in tutto il mondo, per celebrare uno dei piatti più iconici della cucina italiana: la pasta. A istituire il World Pasta Day, nel 1995, sono state l’Unione Italiana Food e l’Ipo – International Pasta Organization. Il 25 ottobre del 1995, 40 produttori d’eccellenza hanno organizzato il primo Congresso Mondiale della Pasta, a Roma, dando vita a un’iniziativa per promuovere l’importanza culturale e nutrizionale della pasta.
L’obiettivo principale della celebrazione del piatto iconico era ed è quello di diffondere la conoscenza sulla pasta, sul suo valore nutrizionale e sulle tradizioni culinarie associate ad essa. Ci invita, quindi, a riflettere su quanto sia importante l’alimentazione nella nostra vita quotidiana e che peso abbia sulla nostra salute e sul nostro benessere seguire una dieta equilibrata e sana e che includa anche la pasta, che rappresenta una fonte importante di carboidrati complessi che forniscono energia al nostro corpo e ci mantengono sazi per lungo tempo. Inoltre, se riflettiamo sui corsi e ricorsi storici, insieme al Pane, alla pizza e alla polenta, questo poker d’assi ha rappresentato nel dopoguerra il salvagente culinario che è riuscito a contrastare la Povertà.
Da cliché, i “du spaghi”, diventano simbolo di equità sociale e solidarietà, oltre che di italianità. La condivisione di un piatto di pasta e la possibilità di accesso a quest’ultimo sono diventati con il tempo i simboli della lotta alla povertà alimentare. Questo perché ad oggi ancora per tantissime persone e soprattutto per troppi bambini mangiare un piatto di pasta è ancora un privilegio. Un vero e proprio ossimoro, pensando al paradosso dello spreco alimentare.
Da anni, Slow Food Roma, anche attraverso l’impegno nell’ambito della Food Policy Romana, cerca di restituire a chi fa parte della fascia di popolazione meno abbiente la dignità del “nutrirsi”. Avere la possibilità di alimentarsi con cibo di qualità, e di conseguenza nutrirsi in modo sano è diritto fondamentale inalienabile dell’uomo inteso come Persona e la nostra associazione si impegna perché questo diritto sia esteso a TuttX.
Finalmente dopo mesi in cui si sono riuniti i tavoli di lavoro elaborando proposte e formulando linee di lavoro per trasformare il sistema alimentare romano, il 27 ottobre si terrà, presso il Belvedere di Monte Ciocci, l’Assemblea e l’insediamento del nuovo Consiglio del Cibo che si è costituito sulla base del nuovo regolamento. Un piccolo tassello di un mosaico molto più grande che sta prendendo forma e che vede il lavoro sinergico svolto fino ad ora trasformarsi da “luogo di osservazione e ricerca” a “luogo di azione e proposta”, e quindi concretezza per la Città.
Un mondo migliore è possibile!
