Ogni 22 aprile, dal 2009, celebriamo l’International Mother Earth Day, una giornata per ricordarci che la Terra e i suoi ecosistemi sono la dimora dell’umanità e di tutti gli esseri viventi.
L’elenco dei danni ambientali che le nostre società continuano ad arrecare al pianeta purtroppo è sempre più lungo e chi insegue solo il profitto si rifiuta di considerare non solo l’allarme della scienza, ma anche i segnali che la natura ci sta dando.
Le guerre che seminano morte e distruzione stanno devastando tantissime regioni. Oltre alle migliaia di morti fra la popolazione civile, alla catastrofe umanitaria dei feriti e dei profughi, vediamo i terribili effetti dei bombardamenti e dell’uso di armi sempre più sofisticate e micidiali nelle città come nelle campagne.
Per Slow Food Roma la Giornata della Terra è un’occasione per rilanciare le sfide ambientali su cui siamo impegnati nel nostro territorio, a cominciare dal contrasto al consumo di suolo: solo pochi giorni fa, insieme al Forum Salviamo il Paesaggio, abbiamo chiesto ai nostri parlamentari di varare una legge per arrestare la cementificazione e deimpermeabilizzare e rinaturalizzare gli spazi urbani.
Anche con le nostre scelte alimentari possiamo contribuire a preservare gli ecosistemi: in tutto il mondo gli allevamenti intensivi stanno causando gravi squilibri e in diversi paesi dell’America Centrale l’allevamento per l’export della carne è una delle cause della deforestazione. Abbiamo denunciato come i grandi allevamenti industriali di pesce rappresentino ormai un grave problema per gli ecosistemi marini come ci ha mostrato il documentario di Francesco de Augustinis Until the end of the world che è stato presentato a febbraio in anteprima al MAXXI e che attualmente si sta proiettando nelle sale (qui dove vederlo: https://www.one- earth.it/until-the-end-of-the-world-ita/ ).
Per celebrare insieme la giornata della Terra, sabato 27 aprile ci ritroveremo nei giardini di Piazza Vittorio con “Tutti a tavola” nell’ambito della terza edizione del Festival delle Liberazioni a cura di Polèis, il Polo Civico dell’Esquilino, di cui Slow Food Roma fa parte: sarà l’occasione per rivederci e riprendere il filo delle Nostre iniziative per l’ambiente, l’agroecologia e una alimentazione salutare e sostenibile.
Ci aspetta una grande tavolata, come l’anno scorso, aperta a tutte e tutti, con piatti realizzati a base di prodotti locali. Il pranzo sociale, a cura di Slow Food Roma e Nonna Roma, favorirà quindi piccoli produttori del nostro territorio, per i quali, non dimentichiamolo, la Terra rappresenta la base della loro esistenza.
Sarà “un momento comunitario per riaffermare il diritto all’accoglienza e alla convivialità, all’accessibilità a un cibo di qualità e prodotto in modo da salvaguardare l’ambiente e gli ecosistemi.”
Ci vediamo per “Tutti a Tavola!” sabato 27 aprile dalle ore 13:00 nei giardini di Piazza Vittorio Emanuele. E ricordiamoci che la Terra è la casa di tutti gli esseri viventi e insieme dobbiamo amarla e rispettarla.