Oggi si celebra la Giornata internazionale della biodiversità. La giusta occasione per parlare della nuova strategia dell’Unione europea che entrerà in vigore nel 2021.
Obiettivi principali:
- entro il 2030, almeno il 25% dei terreni agricoli dell’Ue dovrà essere lavorato in biologico. Verrà incoraggiato l’approccio agroecologico
- le aree naturali protette di terra e di mare verranno aumentate, fino ad almeno il 30% del totale della superficie (attualmente rappresentano rispettivamente il 26% e l’11% del totale)
- almeno il 10% della superficie agricola dovrà far parte di aree ad alta biodiversità, come fasce tampone e terreni a rotazione colturale (il cosiddetto maggese)
- l’uso dei pesticidi chimici dovrà essere ridotto del 50% entro il 2030.
- sforbiciata anche ai fertilizzanti: le perdite di nutrienti dovute ai fertilizzanti nell’ambiente vengono ridotte del 50% e l’uso di azoto viene ridotto del 20%.
- divieto di utilizzo di pesticidi chimici nelle aree urbane dell’Ue.