Appuntamenti per bambini, degustazioni, convegni, cene e visite nelle cascine. Moltissimi gli appuntamenti in programma il 16 aprile in tutta Italia per celebrare lo Slow Food Day e festeggiare i 30 anni dell’associazione in Italia. «Il tema della giornata è Voler bene alla terra, fil rouge che guiderà anche le attività di Terra Madre Salone del Gusto, dal 22 al 26 settembre a Torino», racconta Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Italia. «Vi diamo appuntamento nelle più belle piazze italiane per conoscere l’attività dell’associazione in difesa del cibo vero, rispettoso di chi lo produce, dell’ambiente e del consumatore. Un consumatore informato è un prezioso difensore del pianeta e solo insieme possiamo tutelare la biodiversità e assicurare un mondo migliore alle future generazioni: abbiamo bisogno di terreni fertili, specie vegetali e animali, meno sprechi e più diversità, meno cemento e più bellezza. Vogliamo fare queste cose divertendoci, scoprendo la gioia di stare insieme e della convivialità». Presentata anche l’immagine che celebra i 30 anni dell’associazione e che accompagnerà i festeggiamenti fino alla fine del 2016. «A tutti i soci regaleremo una bustina di semi biologici da piantare sul balcone o nell’orto e un manifesto che rappresenta le 30 parole che hanno fatto la nostra storia e ci stanno particolarmente a cuore», continua Pascale. «Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Wacky Weapon che insieme a noi ha scelto di far realizzare l’immagine al Laboratorio Zanzara, cooperativa sociale nata a Torino che porta avanti progetti d’integrazione per persone con disagio mentale».
«L’appuntamento nella capitale è a Piazza di Spagna, dove nel 1986 l’apertura del primo McDonald’s ha stimolato le idee alla base della nascita della nostra associazione. Una giornata realizzata con il patrocinio del Comune di Roma e scandita da laboratori in cui bambini e famiglie imparano a scegliere un olio di qualità, a riutilizzare gli scarti e ridurre gli sprechi, all’insegna della buona musica e della condivisione, per celebrare insieme il buon cibo e i princìpi alla base di Slow Food», spiega Barbara Bonomi, Fiduciaria Slow Food di Roma. «I ragazzi della Rete Giovane organizzano un simpatico pic-nic a base di pane e olio, proprio come si usa fare nelle scampagnate primaverili».