E’ partita il 10 maggio, e si protrarrà fino a sabato 29, l’iniziativa di Comunità di pratiche “L’Infanzia che merito” promossa dalle realtà associative che coordinano sia a livello nazionale che territoriale i progetti NEST – Nido Educazione Servizi Territorio e Prima Infanzia Social Club.
Nel novero delle attività inserite in programma, sabato 15 maggio dalle ore 10.00, presso l’area Pedonale di Via Bixio a Roma, avrà luogo la “Staffetta del benessere”: una mattinata di attività e laboratori aperti al pubblico che vedranno protagonisti bambini e bambine in fascia 0-6 in collegamento diretto, via streaming, dalle città di Roma, Genova, Milano, Napoli e Bari. L’intento è di far emergere l’impatto educativo e sociale delle azioni messe in campo dai rispettivi progetti quali efficaci strumenti di contrasto alla povertà educativa minorile. Ogni educatore animerà un suo laboratorio per poi passare il testimone al collega di un’altra città. Nonostante l’isolamento subito in quest’ultimo anno a causa del Covid-19, la “Staffetta del benessere” vuole ridurre le distanze e abbattere i confini, anche se solo virtualmente.
La giornata di azione e partecipazione, vedrà il coinvolgimento attivo dei progetti a cura di Slow Food Roma. Nello specifico, dalle ore 10.00 fino alle ore 13.00 si alterneranno i laboratori legati alle tematiche del cibo: l’orto didattico e la passeggiata nel frutteto urbano, mentre alle ore 13.00, si terrà la degustazione di piatti tipici preparati dalle mamme che hanno partecipato al corso base di Haccp, educazione sensoriale ed educazione alimentare svolto dalle docenti Slow Food e giunto quest’anno alla sua terza edizione. I laboratori avranno una durata di circa un’ora e una capienza massima di 15 bambini.
L’iniziativa vuole valorizzare il sistema di rete e il coordinamento tra le famiglie e i servizi educativi e socio-sanitari presenti sul territorio, così da costruire una comunità educante che si sviluppa intorno ai bambini, alle bambine; favorire il coinvolgimento degli attori istituzionali e del privato sociale nella creazione di un modello educativo integrato che accompagni i beneficiari in un percorso di acquisizione delle loro competenze sul piano educativo, personale e sociale; favorire la creazione di una rete trans-regionale e lo scambio di buone prassi tra progetti.
Slow Food è un’associazione internazionale no profit che opera da oltre 30 anni in 150 paesi del mondo in difesa di un’agricoltura equa e sostenibile. In linea con i principi, la visione e la missione dell’associazione, Slow Food a Roma porta avanti progetti di sviluppo sociale, iniziative politiche, eventi e manifestazioni enogastronomiche rivolte alla cittadinanza romana e alle fasce più fragili della società civile. Attraverso azioni di advocacy, laboratori del gusto, corsi di formazione, di educazione ambientale ed alimentare nelle scuole, promuove un consumo etico e sostenibile di un cibo buono, pulito, giusto e sano per tutti, supportando la creazione di una politica del cibo a Roma che valorizzi e tuteli la biodiversità agroalimentare del territorio. Partecipando attivamente ai progetti dei Presìdi, dell’Arca del Gusto e dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi, si impegna a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, attraverso la custodia dei saperi tradizionali, la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei prodotti a rischio scomparsa presenti nel nostro territorio.
NEST è un’iniziativa di progettazione partecipata che vede il coinvolgimento di 21 partner che includono enti del terzo settore, amministrazioni, scuole ed enti del privato sociale già attivi da anni nelle aree di intervento individuate. Il progetto attiva un modello di intervento integrato attraverso la creazione di quattro hub educativi nelle città di Bari, Napoli, Roma e Milano. NEST lavora sul potenziamento dell’offerta di servizi socio-educativi di qualità per bambini tra 0 e 6 anni e promuove il rafforzamento del ruolo educativo delle famiglie con interventi di sostegno e accompagnamento alla genitorialità. Tra le attività proposte un servizio educativo di cura e custodia per i bambini da 0 a 3 anni, laboratori ludico-educativi per bambini in fascia 0-6, incontri di rafforzamento delle competenze genitoriali e colloqui con professionisti specializzati. Attraverso l’ascolto, l’orientamento e la promozione della socializzazione, NEST promuove i legami solidaristici tra persone ed enti territoriali. Il progetto vuole favorire attivamente la costruzione attorno ai bambini e alle loro famiglie di una comunità educante.
Prima Infanzia Social Club è un progetto virtuoso che insiste nel rione Esquilino di Roma Capitale, nato con l’obiettivo di creare percorsi di contrasto alla povertà educativa, sociale ed economica di nuclei fragili con minori 0-6 anni esclusi dall’assistenza scolastica e sociale e alle donne sole prive di reti familiari, vittime di violenza, tratta, residenti in stabili occupati e migranti. L’intervento supporta le mamme per favorire il loro inserimento in un contesto sociale e lavorativo e offrire loro possibilità di formazione. Nel progetto, inoltre, sono offerti spazi per il gioco e le attività educative, sportive e culturali dei bambini. In particolare, un Club dei bambini 0-6 anni, un’equipe psicopedagogica volta ad attivare percorsi di self empowerment per le mamme, una compagnia di teatro sociale e un percorso di inclusione scolastica e sociale per bambini 0-6. Infine, è stato costituito un percorso formativo sulla genitorialità e sul rafforzamento delle soft skills e azioni di conciliazione pre-scuola e post-scuola per bambini 3-6 anni.
Partner dell’iniziativa
Ass.ne Pianoterra Onlus; Save the Children Italia; Coop. Soc. Antropos; A.P.S. Mama Happy Centro Servizi Famiglie Accoglienti; A.P.S. Mitades; Università RomaTre – Dip. Scienze della Formazione; Municipio Roma I Centro; I.C. “Manin”; Slow Food Roma; Centro Interculturale “Celio Azzurro”; Coop. Sociale E.D.I.; Ass.ne Genitori Scuola “Di Donato”; Coop. Soc. L’Orsa Maggiore; Ass.ne Echo Art; Ospedale Pediatrico “Giannina Gaslini” di Genova.