NUOVO CINEMA PALAZZO – SAN LORENZO
L’ampia ed evocativa struttura del Cinema Palazzo, una storica sala del quartiere San Lorenzo, farà da cornice alla festa #NightForChange del 15 dicembre. Un tempo questo spazio ha ospitato grandi del palcoscenico come Ettore Petrolini e Romolo Balzani, attori e autori che da Roma hanno profondamente influenzato la scena teatrale di tutta l’Italia della prima metà del Novecento. Con la rimozione di palco, boccascena, graticce, lo schermo da proiezione e la platea, la struttura è stata trasformata nel corso degli anni in una sala biliardo e poi una sede del Bingo.
A quel punto, per far tornare il Cinema Palazzo un luogo di cultura e di aggregazione del quartiere, sono dovuti scendere in campo comuni cittadini e residenti della zona, supportati anche da una carrellata di attori e registi famosi, da Valerio Mastandrea a Elio Germano e Paolo Virzì. La rivendicazione è nata di fronte ad un nuovo progetto avviato per trasformare l’ex cinema dismesso in una sala giochi di ultima generazione, con slot machine e video poker.
La riapertura della sala di Piazza dei Sanniti nell’aprile del 2012 si deve al merito della militanza e della passione portata avanti da tutti i cittadini corsi in difesa del Cinema Palazzo. Così, l’enorme spazio vuoto, ancora con i segni della sua storica destinazione artistica, è potuto tornare ad essere un luogo d’esibizione per artisti e cittadinanza con una programmazione partecipata e di qualità, 
destinata alla ricerca e alla contemporaneità.Tutti insieme: cittadini, artisti, studenti, attivisti e associazioni hanno avuto la forza di sottrarre la sala alle speculazioni e ripristinare la socialità donando una “nuova” vita alla sala. Come si legge sul sito del “Nuovo” Cinema Palazzo: “la partecipazione della cittadinanza ha trasformato un atto di resistenza in un “luogo del possibile”. È questa cittadinanza che si è resa attivamente custode del Cinema Palazzo contro il gioco d’azzardo e le possibili infiltrazioni mafiose, raccogliendo l’adesione di Libera e di membri della commissione Antimafia, da anni attivi nella lotta contro la criminalità organizzata. Migliaia di persone hanno attraversato la sala, decine e decine di artisti, tecnici e operatori del settore culturale hanno portato la loro complicità restituendo allo spazio la sua funzione originaria: quella di un cinema e di un teatro dalla forte vocazione interdisciplinare. Spettacoli, concerti, proiezioni, prove, laboratori per bambini e adolescenti, reading, dibattiti e seminari costruiti in cooperazione con università e altre istituzioni culturali hanno dato vita ad un laboratorio artistico e sociale che ha migliorato la qualità della vita nel quartiere e nella città.Agli investimenti che dietro la facciata della legalità nascondono permessi fasulli, interessi privati, progetti speculativi distruttivi per la vita delle persone e del quartiere contrapponiamo nuove forme di legittimità, fondate sulla partecipazione, sulla difesa del territorio e sui bisogni e i desideri di chi lo abita e lo attraversa. “
