Usura: il virus che “strozza” bar e ristoranti a Roma
La pandemia sta attaccando i corpi sani della nostra economia: camorra, ’ndrangheta e cosa nostra stanno rafforzando il circuito dello ‘strozzo’, approfittando della mancanza di liquidità dovuta alla crisi. L’allarme è stato lanciato da Roberto Saviano, con un’inchiesta che guarda all’aumento significativo di operazioni sospette (+38% nel Lazio) e di reati commessi con metodo mafioso finalizzato all’usura già nei primi sei mesi della pandemia. Il tessuto delle piccole e medie imprese, a conduzione per lo più familiare, che rappresenta la ricchezza della nostra economia, è a rischio, sostiene Saviano: bisogna vigilare e intervenire.
In questo quadro, “la ristorazione ha subito un durissimo colpo con l’azzeramento degli incassi, l’incertezza su cosa potessero fare gli esercizi, i costi fissi non rinviati e il problema del personale tra cassa integrazione e licenziamenti”, spiega Luigi Ciatti, presidente dell’Ambulatorio Antiusura di Confcommercio, che ha registrato un’impennata delle richieste di aiuto del 50%. “La criminalità – continua – si è adattata in maniera imprenditoriale alla pandemia, cambiando la tipologia di prestiti e di ingaggio. Molti commercianti vengono contattati da presunti acquirenti che si offrono di comprare i loro negozi a un quarto del valore di mercato. L’Ambulatorio Antiusura ha aperto un osservatorio, proponendo allo Stato di attivare un registro di controllo di cessioni di attività e quote azionarie”.
Slow Food è impegnata dall’inizio della pandemia per sensibilizzare le Istituzioni a sostenere le piccole imprese del settore e le attività di vicinato, le botteghe, le osterie, i locali dell’Alleanza più vicini ai produttori di piccola scala; ha promosso campagne, nell’ambito di Terra Madre-Salone del Gusto, con questo obiettivo e iniziative specifiche in ambito locale. Ma non basta.
“La risposta all’usura è una sola: denunciare”, sottolinea Ciatti, che stima in 40 mila le realtà della ristorazione in crisi a livello nazionale. “Chi ci contatta, riceve assistenza legale gratuita e viene assistito fino al ritorno alla normalità. Le vittime di usura possono accedere a speciali fondi, anche quando non hanno accesso al credito bancario”.
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